mercoledì 25 novembre 2015

Uscita didattica alla Biblioteca di Alice

http://www.biblioteche.comune.parma.it/alice/it-IT/homepage.aspx
 clicca sul logo e vai al link
 
La Biblioteca di Alice viene inaugurata il 13 dicembre del 2000 in un’ala indipendente della scuola primaria “P. Racagni”. Il 20 febbraio del 2012 in seguito alla dichiarazione di inagibilità della scuola “Racagni” la Biblioteca di @lice ha riaperto al pubblico nella sede provvisoria delle Serre del Parco Ducale.
Ospitata all’interno delle ex Serre della Duchessa, in mezzo al verde e alla tranquillità del Parco Ducale, offre a bambini e ragazzi una ricca collezione di libri. Letture per l’età prescolare, letteratura e saggistica 6-14, libri in lingua, DVD, fumetti, graphic novel, narrativa per giovani adulti. Numerose le attività proposte per valorizzare e promuovere la lettura infantile: dalle visite ai percorsi di lettura, dai laboratori di divulgazione scientifica e artistica alle animazioni per bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, dal book crossing alle collaborazioni con il Teatro delle Briciole. E’ inoltre disponibile un angolo di approfondimento rivolto agli adulti con romanzi, periodici e saggistica. La Biblioteca di @lice aderisce al Progetto nazionale Nati Per Leggere. E’ presente, inoltre, con una collezione di libri presso l’Ospedale dei bambini di Parma. 


lunedì 16 novembre 2015

Noceto, Parigi, Mondo.

Il nostro blog di classe si unisce al lutto della nazione francese e al minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati di Parigi.

Il nostro testo

Abbiamo raccontato la nostra esperienza ia Boschi di Carrega...

domenica 15 novembre 2015

Boschi di Carrega

Eccoci durante la nostra uscita ai Boschi Di Carrega dove potete ammirare anche il nostro bellissimo Hotel per insetti....

lunedì 9 novembre 2015

l'hotel per gli insetti e i Boschi di Carrega

Giovedì 12 novembre andremo ai Boschi di Carrega dove impareremo a costruire il nostro HOTEL PER INSETTI ...
perciò se abbiamo del materiale utile per la costruzione lo portiamo con noi da casa.

Gli hotel per insetti ripropongono i luoghi preferiti dagli insetti utili, dove possono rifugiarsi, andare in letargo d’inverno, riprodursi. Ognuno ha specifiche preferenze: forellini (di diversi diametri) nel legno, nelle canne o nei materiali inerti, materiali incoerenti come ramaglie o paglia, fenditure verticali o orizzontali...
Ospiti principali dell’hotel per insetti sono le api solitarie: in Italia sono quasi 1000 specie diverse, utilissime per l’impollinazione delle piante e, per tranquilizzare chi teme punture, non pungono affatto. Ognuna fa un proprio nido in un foro e molte, per quanto solitarie, amano farlo vicino alle altre, insomma in condominio.
L’hotel è strutturato a scomparti per accogliere i pelosissimi bombi, rumorosi ma inoffensivi ed eccellenti impollinatori, le coccinelle e le forbicine che divorano le uova di parassiti, i cervi volanti (se c’è legno umido in marcescenza, per esempio quando l’hotel, esposto alle intemperie, comincia a invecchiare).
Qui e là, se l’hotel è sistemato in posizione riparata, ci sarà un posticino comodo anche per lo svernamento delle farfalle.
Tutto ciò che si usa ha un’origine naturale: assi e tronchetti di legno, pigne, paglia, fieno, rametti di fascine ottenute dalle potature. Sono naturali anche i vecchi mattoni e i vasi rotti, essendo di terra cotta.
Proprio perché costruiti con materiali di recupero, gli hotel per insetti non sono mai uguali e non possono avere misure standard.

Shapes and family


lunedì 2 novembre 2015

Visita alla bottega di Franco tanzi - laboratorio

Martedì 3 Novembre ritorniamo alla Bottega di Franco Tanzi

Franco Tanzi Fondatore nel 1982 di Teatro Immagine, opera nel settore dell’educazione e della formazione, ispirandosi ai metodi della pedagogia attiva.
 Formatore ed educatore teatrale nelle scuole materne, elementari e medie, vanta un’esperienza trentennale nel teatro di pantomima e nei laboratori aristici. Realizza spettacoli di grande coralità e di forte impatto visivo con laboratori scolastici, per i quali costruisce anche gli allestimenti teatrali, i costumi, le maschere, gli oggetti, le scenografie, finalizzati alla scoperta del mondo interiore, allo sviluppo delle capacità creative, al rapporto col proprio corpo, al rapporto con l’altro, al rapporto con il diverso ed in particolare sul tema dell’integrazione, all’affido e all’educazione teatrale sulla mondialità. 
 Organizza laboratori artistici manuali nelle scuole dell’infanzia, primarie e primarie di primo grado finalizzati alla costruzione di maschere, burattini, marionette, pupazzi, pupi, ombre con relativi teatrini in legno e plastici, strumenti musicali etnici e giocattoli per ogni bambino. 
RICORDARE: Grembiule e un paio di guanti usa e getta