giovedì 24 novembre 2016

LA LEGGENDA DELLA GHIANDA D’ORO

LA LEGGENDA DELLA GHIANDA D’ORO

Si dice che Cornelio convocò il consiglio degli Schirotti anziani una mattina di inizio ottobre, quando il bosco di castagni di Altacima era tutto un brulicare di vita per il raccolto prima del letargo.
I nove anziani salirono sul castagno più vecchio, un grosso albero secolare, nodoso e contorto, dove trovavano riparo più di cinquanta Schirotti anche quando pioveva e nevicava.
Un vento freddo aveva iniziato a soffiare durante la notte, e aveva gelato le prime foglie marroni e ormai secche che cadevano, insieme a ghiande e castagne, come un morbido tappeto sul terreno scuro. Il sole era ormai un disco basso e pallido dietro ai rami, che sorgeva tardi e faticava a scaldare, deciso ormai ad andare in letargo anche lui insieme agli scoiattoli.
Fruscii e passetti veloci scivolavano furtivi tra le foglie cadute, per nascondersi al grande gufo reale che se ne stava sempre all'erta e in caccia.
La tribù degli Schirotti al completo si arrampicò sui rami bassi del grande castagno, i musi sollevati a guardare verso il buco nel tronco, dove Cornelio aveva chiamato i nove consiglieri.
La sua voce arrivava roca ma potente, mentre emetteva la decisione del consiglio.
"Un'antica leggenda racconta che un giorno di dicembre il grande leccio saggio aveva donato alla tribù degli Schirotti una grande Ghianda D'Oro, segno del suo amore e della sua protezione. Purtroppo, durante gli anni di battaglie con i gufi e le gazze, la Ghianda d'Oro è stata rubata e nessuno è più stato capace di ritrovarla. Si dice che sia stata portata lontano da Altacima, nel posto a valle… Solo pochi fortunati riescono di tanto in tanto a recuperarla tra altre ghiande e ricevere da essa benefici, competenze e abilità.
Tutti gli Schirotti ascoltavano attentamente e in silenzio la storia della Ghianda d'Oro.
Cornelio disse:
“C’è un sacchetto di ghiande magiche che usano gli gnomi e gli elfi di Korvatunturi ,nella Lapponia finlandese, la Ghianda D’Oro è finita tanto tempo fa in con quelle ghiande e man mano che gli gnomi lasciano il sacchetto in qualche posto, qualche fortunato trova la Ghianda D’Oro e diventa primo mastro aiutante degli gnomi delle essenze di Korvatunturi.
Per dimostrare però che può far parte della circolo degli aiutanti con onore dovrà lasciare che la Ghianda d'Oro torni ad Altacima in dicembre, prima del giorno di Natale, radunando dentro di sé le qualità di un grande cercatore e di un coraggioso viaggiatore. La Ghianda d'Oro ritornerà dalla valle, ne sono sicuro e le abilità degli gnomi del legno lasceranno a valle una bella sorpresa”.
Fino ad oggi chiunque trovi tra le altre la Ghianda d’Oro potrà godere dei suoi benefici ma non dovrà tenerla troppo tutta per se, dovrà sempre passarla a qualcun’altra e alla fine qualcuno dovrà lasciarla affinché sia riportata ad Altacima.

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